Perché il Blog?

e perché questo sito.

Mi chiamo Gian Maria e sono come voi un viaggiatore, direi un viaggiatore di lunga data. Però da alcuni anni mi sono accorto di essere anche un foto-viaggiatore, cioè una persona che non solo gira il mondo per guardare, conoscere, ma anche per portare a casa un ricordo e un’esperienza.

Un ricordo fisico di tutto quello che ha visto. Così ho scoperto che in tutti i viaggi facevo delle foto, con il cellulare, con la compatta, ma anche con la reflex. Scattavo e poi ancora fotografavo un po’ di tutto. Riprendevo tutto quello che potevo. Al ritorno a casa poi avevo da visionare migliaia di foto. Un lavoro che non sempre mi soddisfava.

Motivo: troppe foto. Innanzitutto il lavoro di selezionare migliaia di foto è impegnativo e magari essendo troppe non le guardavo bene tutte! Se si scatta troppo, alla fine non si perde il filo del viaggio.

In secondo luogo le solite foto ciucche.

Questo errore è dovuto al fatto che in viaggio non pensiamo realmente a cosa vogliamo fotografare. Sia che siamo da soli o in gruppo,  scattiamo una valanga di foto appena vediamo qualcosa che ci piace o peggio ancora che si muove senza pensare, senza controllare correttamente la scena.

Realisticamente non abbiamo troppe altre alternative, in quanto il tempo a disposizione se siamo in un tour è già stabilito e i compagni di viaggio che ci sono attorno non si possono uccidere in quanto fanno parte spesso del nostro gruppo.

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Teniamo conto che le foto stupende che vediamo sui giornali o su internet normalmente non sono fatte dal turista come noi. Sono professionisti che per fare un servizio, se non addirittura una singola foto, passano un mese in quella location per scattare le foto. Spesso già prima di partire si sono informati cosa fotografare e a che ora la luce sarebbe stata ottimale. Per fare una foto magari hanno aspettato una settimana. (Esempio può essere l’orso che esce dall’acqua, oppure una persona nel costume locale che passa davanti al portone, che era già stato designato!)   

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Dato che scattare molte foto non è più un costo, scattiamo spesso a caso, ma troppo non va bene, quando dobbiamo visionarle ci porta via troppo tempo, quindi, in futuro, scattiamo sì ma con giudizio, pensando e guardando bene cosa riprendiamo.

Meglio poche foto fatte bene che 2.000 ma di dubbia qualità

Ecco il primo problema, le foto sbagliate, che non ci emozionano una volta riviste.

Ecco perché abbiamo creato questo sito: per aiutare quelli che viaggiano e scattano foto, e  passare ad un livello superiore.