In treno, con Alessandra, siamo andati a Napoli, città che da tempo volevo visitare, ma rimandavamo sempre. La prima giornata l’abbiamo passata in giro per i suoi vicoli come due turisti, e ne siamo rimasti affascinati, ma è stato dal secondo giorno che abbiamo imparato ad amarla ed amare i suoi abitanti. Verolino è un sostenitore della Life Photography, non della “comune” Street realizzata con foto in b/n. Una differenza apparentemente minima, ma che porta ad un approccio completamente diverso su come si scatta una foto. Non una “foto rubata” al semaforo, o di nascosto, ma ogni scatto è studiato dopo aver “parlato” con chi andremo a fotografare. Ebbene si, prima di fare una foto non chiediamo il permesso, ma ci intratteniamo con il nostro “modello” e gli spieghiamo cosa facciamo, entriamo in sintonia con lui e poi finalmente facciamo la foto. Tornati a casa e rivisto il nostro lavoro, avremo un ricordo molto più intenso di quel momento, e quelle foto ci racconteranno per sempre una “storia” reale e viva. E sicuramente trasmetteranno molto di più a chi le guarda, in quanto avranno ripreso “il momento” nel suo insieme.