Obbiettivo 24-105 f 4.0 usato praticamente sempre ad f4. ISO 400 e tempi variati di volta in volta. In sviluppo ho eseguito leggeri ritagli e correzioni prospettiche per mantenere il parallelismo delle linee nell’inquadratura. Ho agito sulla rimozione foschia per saturare e “riempire” maggiormente i colori, senza renderli “squillanti”
Il tema che ho individuato è stato il dialogo tra la realtà degli oggetti o dei manifesti nelle vetrine ed i riflessi dei dettagli architettonici della città.
Torino ha alcuni elementi architettonici che si ripetono e che la caratterizzano rendendola riconoscibile anche ad un semplice sguardo, quali i portici, i lampioni di ghisa e vetro, le cornici barocche delle finestre. Ho cercato di inserire almeno uno di questi elementi in ogni immagine e di fonderli con le vetrine, in modo da ottenere un paesaggio onirico dove reale e riflesso si confondano, e dove gli sguardi di persone rappresentate (mai reali) in manifesti o manichini esprimano un rapporto affettivo con la città.